Sono state ben 151 le candidature ricevute dalla compagnia Teatro del Carro per partecipare al bando 2023 per l’assegnazione di residenze artistiche da ospitare al Teatro Comunale di Badolato nell’ambito del progetto di residenza “MigraMenti”, sostenuto dai dipartimenti Cultura di MiC, Regione Calabria e Comune di Badolato, e promosso dalla Compagnia Teatro del Carro Pino Michienzi con la collaborazione artistica del Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni.
All’appello di quest’anno del Teatro del Carro hanno infatti risposto in tantissimi: 104 sono state le domande relative alle sezioni di teatro contemporaneo, mentre 47 sono state quelle di danza, selezionate direttamente dal coreografo Virgilio Sieni. Tra queste solo 5 avranno l’opportunità di sviluppare le idee e le drammaturgie inedite proposte, fondate sul concetto di ricerca contemporanea e di ascolto del territorio, attraverso un sostegno economico e un tutoraggio artistico, critico, organizzativo e tecnico, a Badolato.
Per la sezione “Under 35 / Emergenti”, riservata ad artisti, performer e compagini under 35, oppure emergenti, cioè segnalati o premiati in Festival nazionali ed internazionali, la residenza andrà ad Alessandro Businaro con il progetto “Pay-per-view”; per la sezione “Inedite”, per artisti che siano in una prima fase di ricerca e studio, non ancora presentato al pubblico, ci sarà Alessandro Paschitto con la compagnia Ctrl+Alt+Canc che lavorerà sulla “Vita di San Genesio”; per la Danza, ci sarà Ilenia Romano con “My ever changing string”; per Sentieri, rivolta a performer e compagnie calabresi o già selezionati da un’altra residenza riconosciuta, Elvira Scorza lavorerà sull’“Itinerario della mente verso Thomas Bernhard”, mentre Athos Mion e Salvatore Alfano svilupperanno il progetto “Perle ai porci”.
Ogni residenza avrà una durata minima di 15 giorni e si svolgerà entro dicembre 2023. Tutti i selezionati saranno tenuti a sviluppare un progetto di coinvolgimento del territorio con incontri appositi con studenti, associazioni, cittadini e professionisti, oltre a una restituzione pubblica informale al termine del lavoro.
Grazie alla collaborazione con Spettacoliamo e-magazine e Ateatro, la Residenza MigraMenti 2023 si racconta attraverso un “diario di bordo” curato dalla giornalista Carmen Loiacono e arricchito dai contributi degli osservatori critici e delle osservatrici critiche, che accompagnano di volta in volta i gruppi artistici in residenza.
Ai link di seguito tutti i capitoli:
1. ELVIRA SCORZA, Itinerario della mente verso Thomas Bernhard
Vai alla presentazione del progetto
Vai alla galleria fotografica e all’approfondimento a cura di Clara Varano, osservatrice critica
2. ALESSANDRO BUSINARO e STEFANO FORTIN, Pay-per-view
Vai alla presentazione del progetto
Vai alla galleria fotografica e all’approfondimento a cura di Mimma Gallina, osservatrice critico-organizzativa
3. ILENIA ROMANO, My ever changing string
Vai alla presentazione del progetto
Vai alla galleria fotografica e all’approfondimento a cura di Carmen Loiacono, osservatrice critica
4. ATHOS MION e SALVATORE ALFANO, Perle ai porci
Vai alla presentazione del progetto
Vai alla galleria fotografica e all’approfondimento a cura di Emilio Nigro, osservatore critico
5. CTRL+ALT+CANC, Vita di San Genesio
Vai alla presentazione del progetto
Vai alla galleria fotografica e all’approfondimento a cura di Alessandro Toppi, osservatore critico