Voci dal sottosuolo, il 28 aprile a Cosenza è di scena la solitudine con il monologo “141 – Dialogo per persona sola” di Mariasilvia Greco ed Elvira Scorza

Prosegue la quarta edizione di “Voci dal sottosuolo”, la rassegna itinerante di teatro in emersione realizzata dal Kollettivo Kontrora che ha ideato il progetto, con la compagnia Teatro del Carro – Pino Michienzi in qualità di partner organizzativo. Dopo “Frichigno” della Piccola Compagnia Impertinente, il Teatro Vuozzo in via Spirito Santo a Cosenza ospiterà il 28 aprile il secondo dei quattro appuntamenti dedicati al teatro contemporaneo.

Domenica 28 ad andare in scena sarà “141 – Dialogo per una persona sola”, con Mariasilvia Greco, per la regia di Elvira Scorza.  141 è il bus che porta dritto al mare. Basta poco. Eppure andare al mare non è così semplice: si paga la spiaggia, si paga un supplemento per fare il bagno con il fondale profondo, si paga l’aria che respiri. In questo mondo non è possibile fare un passo senza che si incappi in qualche multa, tutto ha un valore, persino i sentimenti. Non c’è da stupirsi se tutti siano più taciturni, diffidenti e violenti. Ancora meno se il governo abbia istituito un premio per chi decida di separarsi in nome della ricerca dell’amore vero e abbia costruito le Case della Sofferenza, perchè piangere fa male al corpo e allo spirito. Cosi lei, la donna in attesa del 141, Ada, è rimasta completamente sola. A parte una piantina, e Gimmi, il suo cane. Vorrebbe trascorrere tre giorni al mare. Ma ha ricevuto una denuncia per lacrime immotivate, qualcuno l’ha vista piangere. Sarà vero? Ma soprattutto per chi ha pianto?

Nell’attesa del bus dovrà ripercorrere la sua vita, andare a ritroso nella memoria, cercare il motivo del pianto. L’attesa diventa costrizione al ricordo, ormai confuso nella sua mente. Al mare non ci arriverà mai. O forse si. Nella sua fantasia magari. Nelle tasche ha della sabbia e un paio di conchiglie.

“141- dialogo per una persona sola” è scritto da Mariasilvia Greco con una filastrocca di Elvira Scorza. Al centro dei nostri pensieri si è presentata la solitudine, quale condizione essenziale e necessaria dell’essere umano. Condizione che non ha nulla a che fare con lo star da soli o con l’isolamento, ma come diceva Hannah Arendt, con il dialogo incessante con sé stessi. Questa donna parla molto con sé, o con altri, che non sono così diversi dal suo sé, parla di continuo, passa in rassegna la sua vita e il mondo nel quale si trova. Si ribella all’economia del sentimento, alla necessità che tutto debba servire a qualcosa, che tutto debba essere consumato. Come una pentola a pressione, sta per esplodere con tutto il suo sentire.

Mariasilvia Greco ed Elvira Scorza, entrambe di origini calabresi, si sono incontrate per la prima volta nella loro terra. La comunanza di radici e di un percorso formativo e artistico simile è stata la base sulla quale costruire i loro progetti, nei quali si sono scambiate in maniera osmotica il ruolo di registe, autrici e attrici. La sintonia nel loro modo di osservare e raccontare il mondo proviene dalla comune volontà di ricerca della parola poetica. La prima occasione di lavoro è recente, a settembre 2022 hanno debuttato con lo spettacolo Dammi un attimo a Primavera dei Teatri, il testo scritto e interpretato da Mariasilvia Greco e Francesco Aiello ha visto in scena anche Elvira Scorza. Successivamente lo spettacolo Tutta Colpa di Ugo, scritto da Elvira Scorza, e vincitore del bando Verso Sud, è stato interpretato da Mariasilvia Greco, Loris De Luna e Giuseppe Brunetti al Teatro Civico 14 di Caserta nel maggio 2023. “141- dialogo per una persona sola” è il loro ultimo lavoro, ancora in fase di elaborazione, vedrà una sua prima apertura al pubblico in forma di studio presso la Sala Teatro Ichos, a Napoli a dicembre 2023.

Inizio spettacoli ore 19:00
biglietto intero € 10,00 | ridotto € 7,00
Per info e prenotazioni:
+39 3458989440
kollettivokontrora@gmail.com

Continue reading

Voci dal sottosuolo, “Frichigno!” della Piccola Compagnia Impertinente in scena il 5 e il 6 (matinée con le scuole) a Corigliano-Rossano, il 7 a CosenzaVoci dal sottosuolo, il 7 aprile con “Frichigno” riparte a Cosenza la rassegna itinerante di teatro in emersione ideata dal Kollettivo Kontrora

Prosegue la nuova edizione di “Voci dal sottosuolo”, la rassegna itinerante di teatro in emersione realizzata dal Kollettivo Kontrora che ha ideato il progetto, con la compagnia Teatro del Carro – Pino Michienzi in qualità di partner organizzativo. In questo fine settimana sarà la Piccola Compagnia Impertinente di Foggia ad accompagnare con “Frichigno!” Voci dal sottosuolo e i suoi spettatori dall’anticipazione di Corigliano-Rossano, realizzata con il patrocinio e il contributo del Comune, alla programmazione di Cosenza, ospitata dall’Istituto comprensivo Spirito Santo che ha avviato un percorso di collaborazione con Kollettivo Kontrora

Diretto e interpretato da Pierluigi Bevilacqua su testo di Enrico Cibelli, “Frichigno!” andrà in scena la sera del 5 aprile alle 21:00 nel centro storico di Corigliano, nel chiostro di Palazzo Garopoli, mentre il 6 riserverà alle scuole che hanno partecipato al progetto, il Liceo Scientifico Fortunato Bruno e il Liceo Classico Giovanni Colosimo, una matinée durante la quale gli studenti potranno analizzare lo spettacolo e viverlo dal di dentro. Domenica 7 alle 19:00 la carovana di Frichigno! si sposterà al Teatro Vuozzo in via Spirito Santo, a Cosenza, per il primo appuntamento in città della nuova edizione di Voci dal sottosuolo. 

“Frichigno!” è un monologo a più voci, ad alta voce su Foggia, la città abituata a indossare la maglia nera del Sole 24 Ore. Frichigno! è uno spettacolo sui luoghi da dove veniamo, che per raccontare Foggia si affida a due icone degli anni Novanta: Zdeněk Zeman e Kurt Cobain. Zemanlandia e Nirvana. «Frichigno! è una pastiche teatrale – si legge nella presentazione dello spettacolo – che prende il nome dalla parola in codice, usata dai bambini foggiani quando, durante una qualsiasi partita di calcio di strada, il portiere tocca la palla con le mani, fuori dalla propria area. Cercando di non farsi vedere dagli altri. Frichigno! è uno spettacolo che per la prima volta porta in teatro la storia de La Società, la mafia foggiana. Frichigno! è il grido di gente innamorata della propria città».

Inizio spettacoli ore 19:00
biglietto intero € 10,00 | ridotto € 7,00
Per info e prenotazioni:
+39 3458989440
kollettivokontrora@gmail.com

Continue reading

Voci dal sottosuolo, il 7 aprile con “Frichigno” riparte a Cosenza la rassegna itinerante di teatro in emersione ideata dal Kollettivo Kontrora

È tutto pronto a Cosenza per la quarta edizione di “Voci dal sottosuolo”, la rassegna itinerante di teatro in emersione realizzata dal Kollettivo Kontrora che ha ideato il progetto, con la compagnia Teatro del Carro – Pino Michienzi in qualità di partner organizzativo. Dopo l’anticipo delle due date di Corigliano-Rossano (Cs), organizzate con il patrocinio e il contributo del Comune, con “Spartacu strit viù” di Teatro del Carro e “Frichigno” della Piccola Compagnia Impertinente, la carovana di Voci dal sottosuolo si sposta al teatro Silvio Vuozzo per quattro appuntamenti dedicati al teatro contemporaneo che andranno in scena all’interno dell’Istituto comprensivo Spirito Santo che ha deciso di ospitare la rassegna e ha avviato un percorso di collaborazione con Kollettivo Kontrora.

Voci2024csCorretto compressed page 0001

Ad aprire la programmazione sarà proprio “Frichigno” di Enrico Cibelli, prodotto dalla Piccola Compagnia Impertinente di Foggia, diretto e interpretato da Pierluigi Bevilacqua, che andrà in scena il 7 aprile. Frichigno è un monologo a più voci, “ad alta voce”, su Foggia, la città abituata a indossare la maglia nera del Sole 24 Ore, che però i suoi cittadini amano. 

Domenica 28 aprile sarà il turno di “141 – Dialogo per una persona sola”, con Mariasilvia Greco, per la regia di Elvira Scorza. “141”, su testo della stessa Greco con una filastrocca di Scorza, è una riflessione sulla solitudine intesa come condizione essenziale e necessaria dell’essere umano, vista attraverso la figura di Ada, una donna in attesa dell’autobus che la porterà al mare. 

La programmazione di Voci dal sottosuolo proseguirà domenica 19 maggio con Mammut Teatro in “Smart Work” di Gianluca Vetromilo e Armando Canzonieri, con Francesco Rizzo, per la regia dello stesso Vetromilo. Protagonista è un giovanissimo che si divincola tra le avversità della vita non trovando il tempo per viverla: la mattina è operatore al call center e la sera rider che consegna le pizze, vive per lavorare incastrato in una routine che non lascia scampo e che mette al primo posto il mostro sacro del “lavoro”. 

L’ultimo appuntamento della rassegna itinerante di teatro del Kollettivo Kontrora sarà domenica 2 giugno, quando lo stesso Kollettivo debutterà con “Quattro pezzi facili meno una” di Francesco Aiello e Giovan Battista Picerno: attraverso il protagonista Umberto, “Quattro pezzi facili” si svolge nella Reggio Calabria delle “giornate”, quando la vicenda di un gruppo di giovani, tutti al di sotto dei trent’anni, segnerà in maniera profonda il destino della democrazia italiana ed europea.

«Voci dal sottosuolo ritorna e conferma l’idea di un percorso che è nato due anni fa dalla collaborazione, dalla voglia di creare relazione e di mettere in pratica quello che si dice “fare rete” – è il commento del Kollettivo Kontrora – Le voci, per quanto a volte relegate a un sottosuolo che, nelle pur enormi difficoltà che il teatro sta vivendo, rimane vivo e vivace, hanno bisogno di spazi per arrivare all’orecchio di qualcuno. L’invito è, come sempre, di considerare lo spazio di questa rassegna come un luogo di comunità, che vive delle attenzioni e della cura di chi propone ma che appartiene a tutte e tutti».

Inizio spettacoli ore 19:00
biglietto intero € 10,00 | ridotto € 7,00
Per info e prenotazioni:
+39 3458989440
kollettivokontrora@gmail.com

Continue reading

“Voci dal sottosuolo”, il 15 marzo a Corigliano-Rossano “Spartacu strit viù”. Il 16 marzo matinée con le scuole che hanno aderito all’iniziativa

Tutto pronto a Corigliano-Rossano (Cs) per la prima della rassegna itinerante di teatro in emersione “Voci dal sottosuolo”, realizzata dal Kollettivo Kontrora, che ha ideato il progetto, con la compagnia Teatro del Carro – Pino Michienzi in qualità di partner organizzativo. 

Le date di Corigliano-Rossano, organizzate con il patrocinio e il contributo del Comune, e grazie al protocollo di intesa siglato con il Liceo Scientifico Fortunato Bruno e il Liceo Classico Giovanni Colosimo, cominceranno il 15 marzo nel centro storico di Corigliano, al chiostro di Palazzo Garopoli, con lo spettacolo “Spartacu strit viù”, la scrittura scenica della compagnia Teatro del Carro Pino Michienzi, interpretata da Francesco Gallelli e dedicata al politico calabrese Franco Nisticò. 

La storia, che si intreccia alla vera vita e alla lotta di Nisticò, che dopo essersi battuto con ogni mezzo per il miglioramento e l’ammodernamento della 106, perde la vita al termine di un ultimo comizio a Villa San Giovanni nel 2009, è stata scritta dallo stesso Gallelli insieme al regista, Luca Michienzi. Con costumi e scene di AnnaMaria De Luca, “Spartacu” parte proprio dalla strada e dalle storie universali che la attraversano, dando loro voce: sono le storie di giovani e anziani, costretti a fare i conti tutti i giorni con quella maledetta strada, pendolari o abitanti dei paesi attraversati dall’importante arteria. È la storia del diritto a una strada sicura, che al contrario continua a mietere decine di vittime ogni anno di fronte al silenzio delle istituzioni preposte, è il grido di Spartacu, che porta il nome dello schiavo più famoso della storia, perché “i padroni non muoiono mai”, ed è solo grazie agli schiavi che le situazioni rimangono identiche. Sulla scena, immerso quasi totalmente in musiche e luci elettriche, Gallelli/Spartacu salta la corda, corre, si muove di continuo per più di un’ora, con un elmetto in testa, pronto alla battaglia.

Lo spettacolo “Spartacu strit viù” è una produzione Teatro del Carro – Residenza Artistica MigraMenti ed è sostenuto da Ministero della Cultura, Regione Calabria, Comune di Badolato e dalle Associazioni Riviera e Borghi degli Angeli di Badolato e Basta vittime sulla 106.“Voci dal sottosuolo” a Corigliano-Rossano proseguirà il 5 aprile con la Piccola Compagnia Impertinente di Foggia in “Frichigno” di Enrico Cibelli, diretto e interpretato da Pierluigi Bevilacqua. Per entrambi gli spettacoli, il giorno successivo alla rappresentazione aperta al pubblico, sono previste le matinée riservate alle scuole che hanno aderito al progetto.

Inizio spettacoli ore 21:00
biglietto intero € 10,00 | ridotto € 5,00
Per info e prenotazioni:
+39 3458989440
kollettivokontrora@gmail.com

“Voci dal sottosuolo”, riparte da Corigliano-Rossano la rassegna itinerante di teatro in emersione. Si comincia il 15 marzo con “Spartacu strit viù”

Riparte da Corigliano-Rossano (Cs) la rassegna itinerante di teatro in emersione “Voci dal sottosuolo”. Realizzato come di consueto dal Kollettivo Kontrora, che ha ideato il progetto, con la compagnia Teatro del Carro – Pino Michienzi in qualità di partner organizzativo, il programma di questa nuova edizione si sposterà per i suoi primi due appuntamenti sullo Jonio cosentino a Corigliano-Rossano appunto, organizzati con il patrocinio e il contributo del Comune, e grazie al protocollo di intesa siglato con il Liceo Scientifico Fortunato Bruno e il Liceo Classico Giovanni Colosimo. 

voci corigliano 1

Si comincerà il 15 marzo con lo spettacolo “Spartacu strit viù”, una scrittura scenica di Francesco Gallelli e Luca Maria Michienzi prodotto dalla compagnia Teatro del Carro di Badolato (Cz) e proseguirà il 5 aprile con la Piccola Compagnia Impertinente di Foggia in “Frichigno” di Enrico Cibelli, diretto e interpretato da Pierluigi Bevilacqua.

Entrambi gli spettacoli si terranno nel centro storico di Corigliano, al chiostro di Palazzo Garopoli; ogni replica sarà seguita, il giorno successivo, da una matinée per le scuole che non si limiterà solo alla recita proposta, ma permetterà agli allievi degli istituti coinvolti nel progetto di conoscere anche dall’interno uno spettacolo, offrendo loro gli strumenti necessari per entrare nello stesso, trattandolo come argomento di studio e osservazione. 

«Prende sempre più forma l’idea della rassegna per come era stata immaginata – hanno avuto modo di affermare dal Kollettivo Kontrora che ne cura la direzione artistica –. Voci dal sottosuolo è oggi più di prima una carovana di spettacoli legati al mondo del teatro indipendente e di ricerca che tocca più piazze sul territorio regionale. Inoltre, grazie al contributo dell’Amministrazione comunale di Corigliano-Rossano, in questo caso la programmazione serale sarà affiancata da interventi nelle scuole. Gli studenti saranno invitati ad assistere agli spettacoli e, in seguito, sotto la guida di un tutor, saranno accompagnati in un percorso didattico teso a costruire una griglia critica di base utile all’analisi di un evento spettacolare».

Inizio spettacoli ore 21:00
biglietto intero € 10,00 | ridotto € 5,00
Per info e prenotazioni:
+39 3458989440
kollettivokontrora@gmail.com

“Voci dal sottosuolo vol.3”, allo SpA Arrow di Rende ritorna la rassegna itinerante di teatro in emersione. Si parte il 14 maggio con “Passi sulla mia testa”

Ritorna con tre nuovi appuntamenti la rassegna itinerante di teatro in emersione “Voci dal sottosuolo”, che si appresta a partire con il suo terzo atto, prima della pausa estiva. Realizzato dal Kollettivo Kontrora insieme alla compagnia Teatro del Carro – Pino Michienzi, il programma della rassegna che si terrà come di consueto allo SpA Arrow, lo Spazio autogestito in via Panagulis, a Rende (Cs), punterà anche questa volta su produzioni originali regionali. 

social voci 3 corretto loghiTavola disegno 1 1

Si comincerà il 14 maggio con la compagnia Teatro del Carro che presenterà, con inizio alle ore 20.00, il monologo “Passi sulla mia testa”, scritto da Fabio Butera e diretto da Butera insieme a Luca Michienzi. Protagonista sarà Francesco Gallelli che racconterà ai presenti la storia di bruciante attualità di un gruppo di anarchici meridionali nella Chicago di inizio ‘900. Nello spettacolo, la drammaturgia di Fabio Butera si basa su una poesia di Arturo Giovannitti – The Walker –, su tre frammenti poetici, in dialetto calabrese, di Michele Pane – Capitabussa, Forebandita, Azzarelleide – e su di un frammento di un articolo di Emilio Grandinetti. I tre, amici fraterni, parteciparono a diversi livelli alla lotta per l’emancipazione sociale e materiale della comunità italo-americana e dei lavoratori in genere.

Il 28 maggio sarà il turno de La Linea Sottile che presenterà, questa volta con inizio alle ore 19.00, uno spettacolo di narrazione e marionette da tavolo con un adattamento della fiaba dei fratelli Grimm “Hansel e Gretel”. Con marionette e scene di Carla Biondi, Antonella Carbone, diretta da Massimo Costabile, racconterà unendo la tecnica della narrazione a una grande abilità interpretativa la sempre affascinante storia dei due fratellini alla scoperta della casa di marzapane, catturando la fantasia e l’immaginazione dei bambini, destinatari di questo spettacolo. 

In chiusura, il 4 giugno alle ore 20.00, ci sarà “Elephant walk” di Marco Claudio Aiello Pomponi, uno spettacolo che nasce dalla sfida di voler affrontare quotidianamente lo spazio vuoto e l’assenza di un testo, riconoscendo lo smarrimento iniziale come verità universale e invito a procedere senza l’ambizione di risolversi. È il viaggio che ogni individuo è chiamato a compiere quando inciampa nel miracolo del dramma che lo ridesta di fronte al sentiero e alla natura tutta. Ogni passo è una prova che lo inizia alla fatica della ripetizione, quindi al rito.

«Le voci dal sottosuolo ritornano a farsi sentire – è la nota della direzione artistica della rassegna -, e ci regalano un ultimo coro prima della pausa estiva. Un primo anno di conferme e scoperte, frutto della connessione tra artisti, innanzitutto, e poi tra realtà che si impegnano quotidianamente per amplificare le voci di chi racconta i margini: Teatro del Carro, Sparrow, Kollettivo Kontrora». «Tre spettacoli molto diversi tra loro – afferma ancora la direzione artistica -, tre ritorni: quello di Francesco Gallelli nell’auditorium di Sparrow dopo “Spartacu strit viù”, il ritorno di Marco Aiello nella sua città, e, infine, il ritorno di un appuntamento dedicato a bambini e famiglie con Antonella Carbone e Massimo Costabile (senza togliere niente agli altri, presenza che ci inorgoglisce, pionieri a Cosenza e dintorni di un certo modo di fare teatro, quello che ci piace)».

Biglietto intero €8,00 | ridotto €6,00
A seguire APERITIVO SPARROW
Per info e prenotazioni:
+39 339 480 3433
+39 328 783 4038
kollettivokontrora@gmail.com
Prevendite online: https://www.diyticket.it/festivals/371/voci-dal-sottosuolo-vol3

Continue reading

“Voci dal sottosuolo Vol.2”, allo SpA Arrow di Rende ritorna la rassegna itinerante di teatro in emersione

Dopo il successo della prima parte, la rassegna itinerante di teatro in emersione “Voci dal sottosuolo” è pronta per il suo secondo atto, con una serie di appuntamenti in programma allo SpA Arrow, lo Spazio autogestito in via Panagulis, a Rende (Cs). Realizzata dal Kollettivo Kontrora insieme alla compagnia Teatro del Carro – Pino Michienzi, la rassegna aveva già avuto un primo atto tra fine ottobre e la prima metà di novembre, riscuotendo notevole successo e concentrandosi su tre spettacoli, produzioni originali calabresi, ciascuno con una figura femminile al centro: allo SpA Arrow c’erano stati “Contr_Ora” del Kollettivo Kontrora, “Dora in avanti” di Teatro Primo e “Teresa, un pranzo di famiglia” di Teatro del Carro. 

Anche per questa nuova sessione, Voci dal sottosuolo punta alle produzioni originali regionali e lo fa con un altro terzetto di spettacoli: si comincia l’11 dicembre con “Re Pipuzzu fattu a manu. Melologo calabrese per tre finali” della compagnia Scena Verticale. Lo spettacolo è liberamente tratto dalla fiaba Re Pepe raccolta da Letterio Di Francia e dalla riscrittura di Marcello D’Alessandro; in scena ci saranno Dario De Luca, che ne cura anche la regia, e Gianfranco De Franco, che si occuperà della sonorizzazione.

Il secondo appuntamento è per il 18 dicembre, con il secondo studio del collettivo ConIMieiOcchi e il suo “Cantando sulle ossa”. Il lavoro è tratto dalle fiabe contenute nel celebre “Donne che corrono coi lupi” di Clarissa Pinkola Estès, e nasce da un teatro “povero”, fatto da corpo/voce/immaginazione: suoni ancestrali di semplici strumenti, voci, rumori e intromissioni sonore creeranno il canto delle attrici. 

Voci dal sottosuolo vol. 2 chiuderà i battenti l’8 gennaio con Angelo Aiello e il teatro dei burattini tradizionali de “Le avventure di Spazzolino”: utilizzando il linguaggio dei canovacci della commedia dell’arte, Aiello propone questo nuovo personaggio, Spazzolino, un eroe popolare dalla testa di legno che nasce nella periferia calabrese e incarna la gioia di vivere e la monelleria più genuina. 


Inizio spettacoli ore 18:00
biglietto intero €8,00 | ridotto €6,00
A seguire APERITIVO SPARROW
Per info e prenotazioni:
+39 339 480 3433
+39 328 783 4038
kollettivokontrora@gmail.com
Prevendite: https://www.diyticket.it/festivals/371/voci-dal-sottosuolo-vol2


Continue reading

Al via allo Spa Arrow di Rende “Voci dal sottosuolo”, rassegna itinerante di teatro in emersione

Nasce “Voci dal sottosuolo”, la rassegna itinerante di teatro in emersione organizzata allo SpA Arrow – Spazio precario autogestito, dal Kollettivo Kontrora che proprio nel centro sociale di Rende ha iniziato il suo percorso artistico nel pieno della pandemia di Covid-19. Si aggiunge come co-organizzatore dell’evento la compagnia Teatro del Carro Pino Michienzi, che di SpA Arrow è stata già ospite in passato con “Spartacu strit viù” e che ritorna con Anna Maria De Luca in scena.

La rassegna vedrà il suo primo atto, come si diceva, proprio a Rende con tre appuntamenti e altrettante protagoniste al femminile che vedranno alternarsi sul palcoscenico dello SpA Arrow il Kollettivo Kontrora con “Contr_ora” il 28 ottobre, il Teatro Primo di Villa San Giovanni con “Dora in avanti” il 3 novembre, e il 10 novembre con “Teresa. Un pranzo di famiglia” la compagnia Teatro del Carro che di “Contr_ora” è anche co- produttrice. 

«I tre appuntamenti di Voci dal sottosuolo  per noi sono solo l’inizio di un percorso che nasce dalla collaborazione, dalla voglia di creare relazione e di mettere in pratica quello che si dice “fare rete”. Le voci, per quanto a volte relegate a un sottosuolo che, nelle pur enormi difficoltà che il teatro sta vivendo, rimane vivo e vivace, hanno bisogno di spazi per arrivare all’orecchio di qualcuno. L’invito è di considerare lo spazio di questa rassegna come un luogo di comunità, che vive delle attenzioni e della cura di chi propone ma che appartiene a tutte e tutti» Kollettivo Kontrora

Biglietti: intero €8,00 | ridotto €6,00
Inizio spettacoli ore 21:00
A seguire APERITIVO SPARROW
Per info e prenotazioni:
Francesco +39 339 480 3433
Giambattista +39 328 783 4038
kollettivokontrora@gmail.com
Prevendite: https://www.diyticket.it/festivals/361/voci-dal-sottosuolo

Continue reading